Ubriachi distruggono un ristorante
Pranzare al ristorante con un ubriaco seduto acccanto può diventare un'avventura. Domenica è stata una megarissa. È scoppiata al ristorante pizzeria «Zi Rocco», alla Borghesiana. La miccia è stata accesa da tre albanesi su di giri che erano al tavolo all'ora di pranzo. Sono volati piatti, bicchieri, posate, pugni, calci, sono finiti all'aria anche i tavolini. Arrivati alle 16, i poliziotti delle Volanti dirette da Eugenio Ferraro, evidentemente non hanno potuto evitare di prendere provvedimenti per tutti: con l'accusa di rissa hanno denunciato i tre ubriachi ma anche quattro della dinastia che da anni ha messo su il ristorante-pizzeria in via Castelvetrano, col menu ricco soprattutto di ricette a base di pesce. A scatenare l'inferno l'invito di un cameriere della famiglia neppure troppo sgarbato: «Signori, per favore, state importunando le altre persone nel locale. Potete abbassare la voce?». Poi il finimondo. «Davano fastidio - raccontano i titolari - quasi gridavano. Un nostro nipote si è avvicinato e li ha pregati di abbassare il tono della voce, stavano dando troppo fastidio. per tutta risposta - è il seguito - anziché rendersi conto della situazione e tornare alla calma, uno degli albanesi si è alzato in piedi e gli ha sferrato un pugno al volto». Il colpo ha provocato la rissa. Per evitare che il cameriere reagisse, gli altri di casa sono intervenuti cercando di bloccarlo. I due compagni dell'aggressore avrebbero fatto l'esatto contrario. Forse immaginando il peggio, si sono avventati sugli altri. La zuffa è divampata in un attimo. E con la stessa rapidità è degenerata. Dai pugni si è passati ai calci e poi al resto: piatti, bicchieri, posate. È partita la telefonata al 113, sono state inviate le Volanti e i poliziotti a fatica hanno bloccato i litiganti. Fab. Dic.