Strage Capitale
Sullestrade della Capitale muore una persona ogni due giorni. Lungo tutto il 2010, e fino al 10 marzo 2011, gli incidenti stradali sono stati 37.363 e hanno provocato 160 vittime in diciannove municipi (compresi i due mortali rilevati dal Gruppo intervento traffico della polizia municipale). Sono rimasti coinvolte oltre 87 mila persone: la maggior parte hanno un'età compresa tra i 31 e 50 anni. I dati, allarmanti, arrivano direttamente dai Gruppi della municipale e disegnano la mappa di una città costretta a fare i conti con più di cento sinistri al giorno. In questa classifica nera al primo posto si piazza il I Municipio, dove il traffico, nonostante la Ztl, è sopra il livello di sopportazione, macchine e motorini si sfiorano ogni secondo e la circolazione dei pedoni è messa a dura prova. Qui si contano più di tremila e quattrocento scontri che hanno provocato nove morti e circa 1500 feriti. In fondo alla classifica si piazza invece il III Municipio, che comprende il più residenziale quartiere Parioli, con un migliaio di incidenti (che hanno però causato ben cinque decessi) per 523 feriti. Ma è il XX Municipio, nell'area compresa tra la Cassia e la Flaminia, a segnare il numero maggiore di vittime. Su quelle strade hanno perso la vita 14 persone, dal 1 gennaio 2010 al 10 marzo scorso. La maggior parte degli incidenti con feriti, o mortali, si verificano quando il guidatore è sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti, secondo i dati della municipale. Meno gravi le conseguenze di chi viola l'obbligo di regolare la velocità. Secondo il presidente della commissione Politiche sociali, Giordano Tredicine, bisogna «intervenire subito sulle strisce pedonali con una vernice catarifrangente speciale, aumentare l'illuminazione nelle strade e sviluppare un programma di manutenzione del verde in prossimità dei semafori. Promuoverò nelle scuole - spiega Tredicine - dei corsi di guida sicura». Il consigliere Pdl annuncia anche che «Roma acquisterà 500 alcol test da distribuire ai vari gruppi della municipale per rendere più sicura la stagione estiva». L'obiettivo è fermare l'escalation di incidenti.