Ladro d'arte tradito dal mal di schiena Recuperati 400 mila euro di sculture
Illadro d'arte non se l'aspettava proprio che i carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale lo avrebbero pizzicato attraverso le telecamere davanti al negozio di antiquariato di via del Babuino: lui, in piedi con una mano che tiene il fianco dolorante. Invece, un mese dal furto di 39 sculture, per un valore che sfiora i 400 mila euro, V.G., 65 anni, di Primavalle, ha dovuto ammettere la razzia fatta la notte del 24 aprile con altri due complici: C.D., 60 anni, denunciato assieme a lui, e a un terzo che gli investigatori sanno chi è ma non hanno ancora trovato per notificargli l'accusa. Gli investigatori della sezione Antiquariato del capitano Gianpietro Romano, coordinati dal colonnello Raffaele Mancino, hanno visto le immagini, l'auto dei malviventi davanti al negozio, il carico della merce e l'uomo dolorante. Poi hanno fatto il resto. Chi fa questi furti è dell'ambiente giusto. Lo stesso che conoscono i militari. Un'esperienza che ha portato al recupero lampo. F.D.C.