Pomezia nel segno della continuità
Enrico De Fusco, alla testa di una coalizione di centro sinistra (Idv, Pd, Forza Pomezia, Psi, e Rifondazione Comunista) è stato riconfermato sindaco di Pomezia. Il turno di ballottaggio di domenica e lunedì, ha sancito con 14514 voti pari al 60,54% il successo del sindaco uscente nei confronti di Luigi Celori del Pdl, che ha ottenuto 9460 voti pari al 39,46%. De Fusco dunque proseguirà a guidare la città in questo secondo mandato. Una campagna elettorale estenuante, contrassegnata da tematiche ed argomenti molto vicini alla gente: acqua, servizi, trasporti, urbanistica, microcriminalità, scuole. E non sono mancate le polemiche per alcuni volantini che hanno inasprito gli animi, rispetto ad una dibattito sempre contrassegnato dalla massima correttezza. Nessuno dei due contendenti, De Fusco e Celori, aveva avuto la minima intenzione di far diventare questa campagna elettorale un ring. Nessun colpo basso: anche se l'episodio dei volantini con accuse gratuite nei confronti dello stesso primo cittadino e di altri esponenti della sua coalizione, ha evidentemente lasciato il segno. Pomezia ha dunque scelto la continuità amministrativa rispetto al cambiamento che il centro destra aveva sollecitato in queste settimane. La conferma è arrivata dalle urne dove si erano presentati a votare 24691 elettori pari al 54,37% dei 45410 elettori. Sulla composizione della nuova giunta è ancora prematuro parlarne, qualche forza politica emergente come l'Idv e la lista civica Forza Pomezia evidentemente dovranno avere una visibilità maggiore, anche se il Pd è il primo partito della coalizione di centro sinistra e quindi avrà sempre un ruolo di primo piano nello scacchiere politico di Pomezia. La riconferma di Enrico De Fusco a sindaco di Pomezia non significa che la città non abbia più problemi da risolvere, anzi nei prossimi cinque anni il riconfermato primo cittadino ha davanti a sé una serie di appuntamenti importanti per il futuro della città, a partire proprio dalla Variante al Prg che ha voluto presentare proprio prima delle elezioni amministrative, insieme ad una serie di progettazioni come il rilancio del litorale di Torvajanica, che da domani finita la sbornia dei festeggiamenti e dei ringraziamenti dovrà mettere mano a queste cose per rilanciare l'attività amministrativa, interrotta per qualche giorno proprio dall'appuntamento elettorale. Il riconfermato sindaco di Pomezia, Enrico De Fusco, dovrà garantire oltre alla continuità amministrativa arrivata al termine delle elezioni, quello sviluppo e quella crescita sociale ed economica con nuovi posti di lavoro che tanti cittadini hanno decretato con la sua rielezione.