Pronto il piano sicurezza per il 2 Giugno
Hafatto scuola il piano messo in atto per la beatificazione di papa Wojtyla, il 1° maggio. La stessa geometria sarà ricalcata per festa del 2 Giugno, discussa ieri dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica prsieduto dal prefetto Giuseppe Pecoraro. Tiratori scelti sui tetti, forze speciali in campo e 2.500, tra militari e agenti per le strade di Roma in occasione dell'arrivo di almeno 42 Capi di Stato stranieri e altre 450 autorità «esposte a rischio», tra cui il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e i reali di Spagna. Per la prima volta nella storia della Repubblica italiana la tradizionale parata militare del 2 giugno, che quest'anno cade nel suo 150esimo anniversario, avrà un'eccezionale parterre di ospiti stranieri: sono già 42 i Capi di Stato che hanno assicurato la loro presenza alla cerimonia ai Fori Imperiali: tra loro ci sono anche il russo Dmitri Medvedev, l'argentina Cristina Fernandez de Kirchner, il tedesco Christian Wulff, il turco Abdullah Gul, l'israeliano Shimon Peres e il palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas). Ma anche tutti i presidenti dell'Europa centrale e orientale. Gli Stati Uniti saranno rappresentati dal vice di Obama, Joe Biden, mentre non poteva mancare all'appuntamento il decano dei Capi di Stato, il re di Spagna Juan Carlos, storico amico dell'Italia. La zona rossa avrà dieci accessi. Comprende l'area dei Fori Imperiali compresa via Cavour e parte di via Labicana.