Segretaria molestata risarcita dal dottore
Inpiù occasioni «con violente minacce e abuso di autorità» nel 2008 costrinse la sua giovane segretaria a subire le continue pesanti «avances», baciandola, toccandola e palpeggiandola in tutto il corpo. L'uomo, che organizza corsi di finanza in una prestigiosa università privata, prometteva alla giovane donna di farla crescere professionalmente all'interno del suo studio. Ma la segretaria denunciò i fatti, provocando così l'incriminazione del professionista. La sentenza è stata pronunciata dall'ottava sezione penale del tribunale di Roma. Il pubblico ministero Eleonora Fini aveva chiesto di condannare l'indagato a due anni e sei mesi di reclusione.