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Magliana, via a sgombero abusivi

Campo nomadi

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"Questa mattina nel quadrante tra il XII e XV municipio sono state effettuate, su decisione del tavolo interistituzionale presso la Prefettura di Roma, e a seguito di ordinanza del questore, le operazioni di sgombero" di alcuni insediamenti abusivi "presso il viadotto della Magliana, via del Cappellaccio e via Asciano". Lo ha dichiarato Giorgio Ciardi, delegato del sindaco Alemanno per le Politiche della sicurezza. "Per ciò che concerne il viadotto della Magliana", spiega Ciardi, "è stata prevista la messa in sicurezza da parte dell'ufficio coordinamento politiche per la sicurezza e la società risorse per Roma. È altresì in corso l'operazione di sgombero dell'area adiacente al campo autorizzato di via Candoni, per coloro che non hanno figli scolarizzati, in quanto si è deciso che a coloro che realmente frequentino le scuole venga data la possibilità di finire l'anno scolastico. Sono in corso, pertanto, i controlli da parte delle strutture capitoline per la verifica della reale frequenza scolastica". Ciardi fa infine sapere che «le operazioni sono condotte dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Municipale di Roma, con l'ausilio dei servizi sociali di Roma Capitale, di personale Ama e della Polizia Fluviale.   LA FERMEZZA È LA CARTA VINCENTE "Adesso che finalmente si sono sgomberati gli insediamenti abusivi dei rom sotto il viadotto della Magliana, lavoreremo con impegno e determinazione perché sia posta una volta per tutte la parola fine agli spettacoli indecenti che i romani si sono stancati di sopportare. Via chi delinque, chi non vuole lavorare, chi non rispetta le regole, e niente scuse per non accettare l'assistenza che in ogni occasione, puntualmente e con grande sforzo, l'amministrazione capitolina mette a disposizione di chi invece la rifiuta per poter continuare a fare i propri comodi a spese dell'intera città". È quanto ha dichiarato, in una nota, Fabrizio Santori, presidente della Commissione sicurezza di Roma Capitale. "La linea della fermezza adoperata fino ad oggi negli sgomberi per l'attuazione del Piano nomadi è la carta vincente, è la via che dobbiamo impegnarci a seguire ogni giorno con costanza fino a che il Piano non sarà completato in tutte le sue fasi».

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