Parte la sperimentazione Moto su 4 preferenziali
Èil primo passo. Le promesse diventano realtà. E ad applaudire, per ora, soprattutto i cittadini che ogni giorno circolano in città in sella a moto e scooter. Sì, perché da martedì prossimo anche le due ruote potranno percorrere alcune corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici e ai taxi. Una sperimentazione che partirà dal 3 maggio e andrà avanti per tre mesi. In questo periodo i centauri potranno evitare di rimanere bloccati tra le auto in fila nel traffico evitando di essere multati e perdere punti sulla patente. I tratti di strada con le strisce gialle aperti alle due ruote si trovano su Lungotevere Sangallo, la parte finale di viale Marconi, via Cristoforo Colombo, incrocio con via delle Terme di Caracalla, e largo di Torre Argentina. In questi cinque giorni dovrà comunque essere modificata la segnaletica stradale verticale per indicare ai motociclisti quali sono i tratti dove potranno transitare senza rischiare sanzioni amministrative. La Giunta capitolina ha deciso di verificare se questa scelta porterà o meno benefici alla circolazione stradale. Se questo accadrà, le corsie preferenziali percorribili dalle due ruote saranno molte di più: promotore dell'idea era stato l'attore Max Giusti. Contrarie a moto e scooter sulle corsie preferenziali sono state nei giorni scorsi alcune sigle sindacali che rappresentano i tassisti. Piena soddisfazione, invece, da parte di chi ogni giorno sale in sella e mette a repentaglio la propria incolumità in una città trafficata come la Capitale. «Subito dopo la beatificazione di Giovanni Paolo II partirà la sperimentazione. L'Amministrazione capitolina valuterà se prorogare il provvedimento», ha dichiarato Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma Capitale.