Birra benedetta al pub del Papa

.Il pub in vicolo del Grottino 3B, dedicato a Giovanni Paolo II, promosso dalle Acli di Roma e dalla Pontificia pastorale giovanile, sarà in ferie sabato e domenica. In senso lato. I giovani, gli operatori e la comunità che anima, dal giovedì alla domenica, le serate di tanti ragazzi saranno liberi di vivere e interpretare come meglio sentono la festa che dal 30 aprile al 1° maggio sugellerà la storia di un uomo diventato Papa. Amato da tanti giovani, ora assunto all'Altare. Prima che tutto abbia inizio ci sarà ancora spazio per un incontro particolare, dopo quello con mons. Slawomir Oder postulatore della causa di Wojtyla. Stasera alle 20,30 S.E. Camillo Ruini, racconterà il «suo» Papa, quello a fianco del quale ha scritto una lunga pagina della storia contemporanea. Vent'anni passati al fianco di un uomo destinato a diventare santo, iniziati prima della caduta del muro di Berlino, e finiti dopo la nascita dell'Unione Europea. Molte le domande che attendono il cardinale, che sarà accolto dal direttore dell'ufficio della Pastorale Giovanile don Maurizio Mirilli e dal presidente delle Acli Cristian Carrara. Alcune di queste le anticipa Emanuele Bissattini, operatore sociale, tra i responsabili del Centro di vicolo del Grottino, che le ha raccolte direttamente dai ragazzi che frequentano il pub e i progetti sociali e culturali. Ad esempio se "si ha avuta la percezione di trovarsi al cospetto di un uomo in odore di santità" oppure come la "cifra" spirituale e quella politica sono riusciti a cambiare la storia? A Ruini le risposte. Domani invece sarà la volta di un musical, che si intitola "Abissi" dedicato alla spiritualità di Karol Wojtyla messo in scena dalla comunità cattolica Shalom. Intanto, a sette mesi dall'inaugurazione, il pub GP2 sembra incontrare il favore dei giovani grazie alle attività pomeridiane di studio, ascolto e divertimento. Ha incassato il plauso di tante altre associazioni pronte a mutuare altrove questa esperienza pilota nata nel centro di Roma, all'angolo di via del Corso, nei locali adiacenti la Chiesa di San Carlo, per intercettare i giovani, coinvolgerli «senza sballo ma con allegria» in un cammino sostegno e attenzione alla loro dimensione umana e personale. Negli ampi locali si può bere una birra, mangiare un panino, leggere, usare i computer, cimentarsi in giochi da tavolo, organizzare feste di compleanno, ascoltare la musica dal vivo il sabato sera. Naturalmente tutto a prezzi irrisori perché il GP2 non è un posto qualsiasi. «Qui non si fa cassa - precisa Bissattini - Lavoriamo grazie al sostegno dei volontari, delle Acli e del Vicariato»... E della provvidenza se è vero che giorni fa hanno telefonato dall'Ambasciata della Repubblica Ceca per informare i responsabili del centro dell'arrivo di cinque casse di birra Ceca, "benedetta" dal Vescovo di Praga. Il minimo, per un luogo d'incontro che porta il nome di un papa che fu «Santo Subito».