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Bimbo di quattro anni cade dal terzo piano

autoambulanza

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Era rimasto a casa da solo nel giorno di Pasqua. Il bimbo di quattro anni, figlio di due cinesi che vivono a Torpignattara, si è arrampicato fino a raggiungere la finestra proprio sopra al suo lettino. La tv era accesa con le immagini dei cartoni animati che stavano scorrendo. Il piccolo si è affacciato al davanzale del terzo piano, forse per guardare se qualcuno stava tornando a casa, ma si è sporto troppo, ha perso l'equilibrio ed è precipitato di sotto. Quando sono arrivati i soccorsi era ancora vivo. Un passante, in via Eratostene, ha raccontato: «All'inizio mi era sembrato un pacco caduto da una finestra, mi sono avvicinato e solo allora ho capito cosa fosse successo». Gli altri passanti hanno assistito inorriditi alla scena e le loro urla hanno attirato l'attenzione di una vicina pattuglia dei carabinieri, che era ferma nelle vicinanze. Le sue condizioni sono subito apparse disperate. Aveva numerose fratture in tutto il corpo e, soprattutto, alla testa dove si è sviluppato un grande edema. È stato portato al Policlinico Umberto I, ma è stato inutile, alle tre di notte di domenica, dopo molte ore di agonia, è morto. A luglio avrebbe compiuto cinque anni. I genitori hanno un negozio di prodotti cinesi a Civita Castellana. La casa in via Eratostene è in affitto. Ai carabinieri di Torpignattara i genitori, di 36 e 37 anni, hanno raccontato che erano usciti per andare a fare acquisti per poi raggiungere alcuni amici e scambiarsi gli auguri. Il piccolo era stato affidato al cugino di 27 anni che vive assieme a loro. Ma anche il giovane ha raccontato di essere uscito per fare un po' di spesa in alcuni negozi di stranieri aperti anche a Pasqua. Quando è tornato, però, i carabinieri hanno notato che non aveva buste in mano. Madre, padre e cugino del bambino sono stati denunciati dai carabinieri per abbandono di minore. Ma la loro posizione potrebbe aggravarsi. Sarà il pm del Tribunale dei minori a stabilire se le ipotesi di reato nei loro confronti andranno inasprite o meno, visto che poi è sopraggiunta la morte del piccolo. Intanto, sono attesi tra oggi e domani i risultati dell'autopsia che sarà eseguita nell'istituto di Medicina legale dell'Università La Sapienza. I carabinieri dovranno riascoltare i genitori e il cugino per capire esattamente come sono andate le cose.

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