Colpo in farmacia sventato dai dottori
.I fratelli Nava sventano una rapina nella loro farmacia «S. Anna» in viale Marconi. Esausti della criminalità, stavolta decidono di non farla passare liscia a due ladri. Sono le ore 11 di venerdì scorso. Un uomo incappucciato entra nella farmacia del Municipio XV. Si dirige verso la cassa a passo svelto. I due titolari lo vedono. Capiscono subito che qualcosa non quadra. Gli vanno incontro per bloccarlo. Lui prova a sferrare un pugno. I fratelli lo schivano e reagiscono mandandolo a terra e restituendogli le botte minacciate. Il ladro prova a fuggire, ma i due titolari lo rincorrono fin fuori l'esercizio (uno con un estintore in mano). Il criminale scappa ma nella colluttazione perde la sua giacca con dentro i documenti. Poche ore dopo un 26enne e il suo complice di 33, che faceva da palo, entrambi con precedenti penali, sono arrestati e portati al carcere di Civitavecchia dai carabinieri della Radiomobile insieme con i militari del Nucleo Investigativo di via In Selci e della stazione di Ladispoli. «Siamo stremati dalle continue rapine - racconta Giannandrea Nava, uno dei due fratelli -, siamo a quota tre in tre mesi. Ormai questi criminali entrano spavaldi a volto scoperto e senza nessuna arma in mano. Non si preoccupano neanche della videosorveglianza che abbiamo installato proprio per scoraggiarli. Ormai credono che la farmacia sia il loro bancomat. Nel quartiere ci continuamente rapine in farmacie. Ma che dobbiamo fare? Non possiamo permetterci un vigilantes undici ore al giorno. Stavolta abbiamo dovuto reagire e siamo stati felici di farlo».