Nettuno si arrende ai titani di S. Marino

AntonioMaggiora Vergano NETTUNO Esordio negativo nella Ibl della Danesi Nettuno, sconfitta tre volte (3-0, 5-1 e 9-6) a San Marino dalla T&A. La squadra del Titano viene considerata la grande favorita del torneo, questo però non giustifica la prestazione disastrosa in attacco (161 di media battuta) e le difficoltà incontrate dai lanciatori Escalona e Richetti in Gara2 e in Gara3. Il primo match è stato quello più combattuto, con la squadra di Bagialemani che è andata più vicina al vantaggio fino a metà gara, quando un fuoricampo di Pantaleoni al 6° inning ha improvvisamente portato sul 2-0 il San Marino. Solo due le valide tirreniche. Storie simili hanno avuto seconda e terza partita. In Gara2 Escalona non è riuscito a completare neppure il 1° inning sul monte di lancio, uscendo dopo aver incassato già 3 punti. Cruz ha cercato di mettere rimedio come rilievo, ma in attacco si è visto ancora poco (5 valide) e l'unico punto tirrenico è giunto da un fuoricampo nel 6° inning di Camilo. In Gara3 Richetti è sceso dal monte di lancio alla fine del 3° inning con il San Marino avanti 6-0. La Danesi ha reagito nel 6° inning, accorciando dal 9-1 al 9-5, ma non è andata oltre il sesto punto nell'ultimo attacco. «San Marino è la favorita del torneo e può contare su giocatori di alto livello - ha commentato un arrabbiato Bagialemani - ma questo non giustifica la nostra prova. Abbiamo sbagliato l'approccio e giocato decisamente male». Il manager però guarda già avanti: «Adesso dobbiamo buttarci alle spalle questo ko e pensare al futuro, cambiando ovviamente registro. Avremo due turni casalinghi con Godo e Grosseto per poterci riscattare e, soprattutto, rimetterci in linea con la classifica».