Alimentano il caos nomadi nella Capitale.
Unostacolo alla gestione dell'emergenza. Anche ieri, durante lo sgombero dell'ex Mira Lanza, hanno cercato di impedire lo svolgimento delle operazioni. I ragazzi della Onlus Arpj Tetto si sono fatti trovare nel campo abusivo molto prima dell'arrivo degli uomini della questura. Hanno parlato a lungo con i rom, avvertendoli dello sgombero e invitandoli a non accettare la proposta dell'amministrazione capitolina, che prevede il trasferimento a Castelnuovo Di Porto a donne e bambini. Fabrizio Santori, presidente della commissione sicurezza di Roma Capitale, spiega che «si deve intervenire con fermezza anche contro chi fomenta i nomadi ad occupare altre zone: costoro devono essere denunciati come chi occupa effettivamente gli spazi. Solo con questi segnali forti - dice Santori - accompagnati da assistenza adeguata per donne e bambini riusciremo a risolvere il problema delle occupazioni abusive in città». Le associazioni di sinistra, però, continuano il loro lavoro. Passano da un campo a un altro cercando di convincere i nomadi a restare nelle abitazioni abusive in attesa di una soluzione migliore. E intanto la vivibilità di alcuni quartieri peggiora. Fab. Per.