Attacco del Pd: andremo in Parlamento

Replical'assessore capitolino alla Mobilità, Antonello Aurigemma, «Bersani vada pure in Parlamento ma a chiedere scusa ai romani per la situazione catastrofica in cui il centrosinistra ha ridotto le casse della Capitale e delle aziende di trasporto». Non va per il sottile il segretario romano del Pd, Marco Miccoli: «Siamo attoniti di fronte alle dichiarazioni del sindaco che afferma che l'azienda è ben "presidiata". Forse si riferisce alle migliaia di assunti con chiamata diretta degli ultimi due anni e che costano circa 70 milioni di euro l'anno?». Nessuno sconto da parte del capogruppo Pd, Umberto Marroni: «Il goffo tentativo del sindaco di ridimensionare la crisi di Atac appare insensato e pericoloso. La discussione non può rimanere interna alle stanze del sindaco e del Pdl. Abbiamo avviato la raccolta firme per la convocazione immediata del consiglio comunale». Vincenzo Maruccio, segretario regionale IdV che ricorda come «dopo l'abbuffata di parentopoli, Atac si trova con un numero spropositato di dirigenti e impiegati e con un esiguo numero di autisti». Replica, del presidente commissione Mobilità, Roberto Cantiani: «Stupiscono le polemiche del centrosinistra, ai quali ricordiamo che l'Atac, al momento dell'insediamento della giunta, versava in pessime condizioni di indebitamento, grazie alle gestioni allegre delle precedenti amministrazioni».