Università e imprenditori, cultura e turismo e posti di lavoro

Sitratta degli elementi che caratterizzano un progetto per rilanciare le case del centro storico del Comune Palombara Sabina, con la creazione di una struttura alberghiera «orizzontale». Cioè con l'utilizzo di abitazioni disabitate nel Comune. Gli edifici, secondo il progetto presentato da due giovani universitari del corso di Alta Formazione «creatività e impresa» della Sapienza basato sulla metodologia Foil, Serena Piagnerelli e Damiano Ippoliti, verranno ristrutturati con tutti i comfort di un albergo. Un progetto che presuppone la manutenzione dei beni architettonici, la rivalutazione del centro storico e delle sue risorse, l'apertura di nuovi mercati per prodotti tipici e soprattutto nuovi posti di lavoro. L'università, in questo modo, dimostra di essere in grado di offrire ai suoi studenti non solo una preparazione migliore di matrice accademica, ma anche una grande opportunità per realizzare idee imprenditoriali concrete. Alla presentazione del progetto erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Palombara Sabina Paolo Della Rocca, alcuni docenti del corso Alta Formazione, il vice presidente della commissione non profit dell'ordine dottori commercialisti di Roma, Daniele Bonanni, il presidente del gruppo giovani imprenditori Fabrizio Salvetti e Lorenzo Sette, componente del gruppo giovani Acer. Il docente ed ex preside della vecchia facoltà di Sociologia, il professor Paolo De Nardis, ha sottolineato che «il ruolo del business intuition all'interno della creatività di imprese, inteso soprattutto come il "saper fare", come matrice culturale dello stesso made in Italy, così come campo artistico, è stato coltivato nel nostro Paese sin dal Rinascimento».