Torna il fantasma degli anni di piombo

Due colpi d'arma da fuoco. E il fantasma degli anni di piombo che si posa sulla Capitale. La politica, ora, teme un ritorno al passato, dopo l'agguato contro Andrea Antonini, consigliere del XX Municipio e vice presidente di CasaPound. «Non vorrei che questo gravissimo episodio ci riportasse a un clima da anni di piombo», dice chiaro il sindaco Gianni Alemanno. Non a caso si indaga anche in ambienti politici. «Quanto accaduto è grave e preoccupante», commenta il presidente della Regione Renata Polverini. La Governatrice si augura «che gli investigatori facciano quanto prima chiarezza, un episodio inquietante che evoca la violenza di anni che vogliamo considerare archiviati». Nicola Zingaretti parla di «rigurgito di violenza che sembra avere molti volti diversi. Mi auguro - dice il presidente della Provincia - uno sforzo collettivo e corale perché la violenza non abbia mai cittadinanza sotto nessuna forma e per nessun motivo». La notizia di Antonini gambizzato si diffonde negli ambienti politici come un veloce tam tam. Via sms. A suon di comunicati. Qualcuno prova a chiamare gli amici del consigliere che sono con lui in ospedale. Teodoro Buontempo, assessore alla Casa in Regione che martedì è stato «cacciato» dai collettivi della Sapienza perché doveva tenere un convegno, parla di una politica fatta di scorciatoie violente: «È l'ennesima dimostrazione che il clima di turbolenza politico-istituzionale che la sinistra sta determinando sta portando il nostro Paese verso una pericolosa deriva sociale». «Preoccupati» anche i presidenti Pdl di Camera e Senato, Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri. Il senatore Domenico Gramazio mette in fila le intercettazioni alla Polverini, il bossolo ad Alemanno e ora i due colpi di pistola: «Mi chiedo: c'è una regia politica-strategica che vuole portare Roma indietro di 30 anni?». Per un giorno, con l'incubo del ritorno della violenza nella mente, tutto il centrodestra romano è unito. Andra Augello, Fabio Rampelli e Giorgia Meloni chiedono venga «restituito un clima di serenità e confronto tra le parti e che siano catturati presto i responsabili». Choc anche da parte degli esponenti di opposizione. Emanuele Fiano, presidente del forum Sicurezza e Difesa del Pd, fotografa l'incubo: «Questo episodio riporta alla nostra mente immagini e ricordi che speravamo e credevamo aver sepolto in un passato che, alla luce di quanto accaduto in questa ultima settimana, sembra invece essere ritornato».