Enrico Tonali Nel suo ufficio - in un palazzo primo Novecento a Via Cicerone 34 - è incorniciato un manifesto dei Giochi Olimpici di Roma 1960.
AlessandroBlasi - concessionario di auto e moto in Prati (la sua azienda è la più vecchia a Roma per le Triumph) - è il presidente dal 1998 del Pony Club Roma, il circolo ippico di Via dei Campi Sportivi 43, all'Acqua Acetosa. «Siamo nati in quell'anno d'oro della nostra equitazione, il 1960, distaccandoci dal confinante Roma Polo Club», racconta il sessantacinquenne imprenditore, agonista di buon livello in sella a Majestè Du Harrau, ora pensionato in un paddock alle porte di Roma, «alcuni soci del sodalizio fondato dal Duca d'Aosta, appassionati più di equitazione che della disciplina di palla e stecca, decisero di creare un circolo per pony e giovani cavalieri». I primi passi del Club rossoblu furono la creazione di un vivaio, curato dal conte Vittorio Perelli, primo presidente della società e fondatore della scuola («la più antica del genere a Roma) che - partita con pochi pony e allievi - oggi ha 150 iscritti. Gli istruttori succedutisi «in cattedra» al Pony Club Roma sono personaggi incancellabili nella storia dell'equitazione nazionale: l'olimpionico Raimondo D'Inzeo, l'intramontabile maestro di completo Adriano Capuzzo, l'attuale team-leader azzurro Duccio Bartalucci. «Ora direttore tecnico della nostra scuola è l'instancabile Anton Giulio Pieraccini, giunto dalla Toscana nel 2009», sorride Blasi che è succeduto nella presidenza all'architetto Roberto Federici, «con lui collaborano Alessandro Di Marco, Gaetano De Angelis, Gaia Brachi, Valeria Di Fazio». Due ettari di superficie, il Club dispone di due campi ostacoli, tondino e giostra per far muovere i 57 cavalli ospitati, e una tensostruttura di 62 x 40 metri, realizzata nel 2010 per ricordare i 50 anni di attività, il fiore all'occhiello del circolo. «È a disposizione di esterni per manifestazioni sociali», assicura Blasi che ha trasferito la passione per il cavallo alla figlia Camilla che a 15 anni ha partecipato ai Campionati Europei di Completo e ottenuto due medaglie d'oro ed una di bronzo nei Campionati Italiani, «aAbbiamo ospitato lo spettacolo equestre "Una Coccarda per la Solidarietà" per la raccolta di fondi da destinare alla squadra italiana dei Giochi Paralimpici di Londra 2012». Alla presidenza del Pony Club Roma si sono avvicendati pure Franco Menichella e Sergio Recchi, mentre un indimenticabile fac-totum è stato Lauro Tuena. La scuola (info allo 06/80690507) accoglie bambini dai 5 anni i quali - dopo un periodo di avvicinamento ai pony, gioco e volteggio - a 6 montano in sella. Il passo successivo è l'agonismo sino ai 16 anni, quando passano sui cavalli, terminando l'apprendimento. «Siamo intransigenti sulla divisa: felpa blu della scuola, cap, pantaloni beige. Vogliamo che le nostre "piccole giubbe blu" siano riconoscibili ovunque».