Rapina alle Poste all'ora di punta In farmacia con parrucca e naso finto

Èaccaduto ieri mattina alle 13 circa in via Magna Grecia. A incuriosire i poliziotti del Commissariato San Giovanni lo strano connubio: gli africani all'esterno delle Pt e l'altro, romano, all'interno. Ma non è stata l'unica rapina «particolare» della giornata. Nel pomeriggio, intorno alle 18, in una farmacia in zona Vigne Nuove ha fatto irruzione un malvivente armato di pistola, con parrucca riccia bionda, naso finto, sciarpa bianca, giaccone, e un tatuaggio sul dito medio della mano destra. Parlando con accento campano, ha minacciato la dipendente dietro al banco, si è fatto consegnare il denaro e poi è fuggito a piedi in direzione di via Val Melaina. Il locale non è nuovo a fatti del genere e si era attrezzato già da tempo installando telecamere di sorveglianza all'interno della farmacia. Le immagini sono state estrapolate dagli agenti del Commissariato Fidene che indagano sull'episodio. Pochi minuti dopo un'altra razzia, in via Anagni al Prenestino. Stavolta si è trattato di una tabaccheria. Due i rapinatori, quasi identico il copione. Uno è entrato armato di pistola e si è fatto consegnare gli euro in cassa, mentre l'altro lo aspettava fuori alla guida di uno scooter col motore acceso. L'altro giorno, alla Banca Intesa di via Tiburtina i malviventi hanno fatto il colpo grosso: 150 mila euro. Anche loro armati, con occhiali da sole e volto coperto da foulard. Poi la fuga in motorino F.D.C.