L'ex ragazza del Piper
diCARLO ANTINI Sarà anche vero che spesso le note non sono proprio centrate in pieno. Patty Pravo, però, resta un vero animale da palcoscenico. A 63 anni appena compiuti (il suo compleanno è stato ieri), l'ex ragazza del Piper continua a calcare i palchi di mezza Italia. L'abbiamo sentita cantare all'ultima edizione del festival di Sanremo. All'Ariston ha portato «Il vento e le rose», brano che non ha avuto molta fortuna, complice anche una performance non proprio perfetta. Nella seconda serata è stata temporaneamente eliminata dalla giuria demoscopica ma, nel corso della terza, ha interpretato «Mille lire al mese» che le ha consentito di riconquistare almeno in parte il favore del pubblico. Alla fine, però, è stata eliminata ugualmente e così non ha potuto eseguire «Il vento e le rose» in duetto con Morgan. Domani sera sbarcherà al Teatro Sistina con il «Nella Terra dei Pinguini Tour», lo spettacolo che prende il titolo dal cd appena pubblicato. Con lei sul palco sei musicisti: Giovanni Boscariol a tastiere e piano, Adriano Lo Giudice al basso, Donald Renda alla batteria, Lapo Consortini ed Edoardo Massimi alle chitarre e Gabriele Bolognesi al sax. Patty sarà protagonista di uno show che spazia dal pop al rock dove, oltre ai suoi grandi successi, (da «La bambola» a «E dimmi che non vuoi morire», passando da «Pensiero stupendo» a «Pazza idea» e «Se perdo te») propone brani contenuti nel cd edito da Carosello, che contiene anche «Unisono» di Giuliano Sangiorgi e la sanremese «Il vento e le rose». Duecentoventimila persone in 25 spettacoli davanti a quattro generazioni di pubblico e 120 milioni di dischi venduti nel mondo: sono questi i numeri che segnano la storia di una delle regine del pop italiano. Nella sua lunga carriera, protagonista di un'intera epoca, quella del beat, quella della scoperta di un nuovo modo di essere giovani e protagonisti a un tempo. L'ex ragazza del Piper dettava legge. Era bella e brava e riusciva a sintetizzare la voglia di cambiamento e il nuovo ruolo della donna emancipata. Tutto questo le ha permesso di vivere sugli allori anche negli anni in cui il suo mito cominciava ad offuscarsi. Iniziò a collaborare con rockstar di punta come Vasco Rossi. Ora Patty cerca di farsi sentire con la stessa energia di sempre. Quello che manca è la freschezza vocale che, spesso, le gioca brutti scherzi. La classe, però, è quella di una volta. La classe sopra le righe di una delle poche signore della canzone.