di SIMONA CAPORILLI Volumi che fanno parlare e riflettere.

Tantiappuntamenti del fine settimana, in particolar modo quelli di domenica che vedranno coinvolto, primo fra tutti, Umberto Eco. Ma a Roma non offre soltanto spunti letterari: a chi interessasse c'è (in corso) il Festival cinematografico spagnolo e tra gli appuntamenti musicali, addirittura, una serata di Gospel prevista per oggi, nel tardo pomeriggio. Ma torniamo ai libri e agli appuntamenti della manifestazione del Parco della Musica: domani alle 12 al Teatro Studio Alessandro Barbero e Melania Mazzucco in dialogo su «Come si scrive un romanzo storico». Al contrario, alle 15 al Teatro Studio ci saranno Marco Belpoliti e Francesco Piccolo in dialogo su «Come noi. In libreria con «Momenti di trascurabile felicità» (Einaudi), Piccolo è uno sceneggiatore italiano e ha cofirmato, tra gli altri, anche «Habemus Papam», l'atteso nuovo lavoro di Nanni Moretti in uscita nelle sale. Scrittore e critico letterario, Marco Belpoliti ha invece di recente puntato il suo obiettivo sul web, fondando a inizio 2011 il sito doppiozero (www.doppiozero.com), in cui dirige «un gruppo di autori, editori, studiosi, critici e non solo, che ha a cuore le sorti della cultura e dell'editoria». Che «Libri come» sia il regno della trasversalità, lo conferma anche l'altro appuntamento a due della giornata di chiusura, che coinvolge due premi Strega come Melania Mazzucco e Alessandro Barbero (domani alle 12 Teatro Studio). Con loro si parla di storia. E viste le coincidenze geografiche negli ultimi rispettivi lavori («Jacomo Tintoretto e i suoi figli. Biografia di una famiglia veneziana», pubblicato da Rizzoli per la Mazzucco e «Gli occhi di Venezia» pubblicato da Mondadori per Barbero), l'Auditorium di Roma fa un salto virtuale in laguna. Sempre domani alle 16 nella Sala Sinopoli Antonio Tabucchi dialogherà sul tema «Controtempo. Come la scrittura sente il Tempo», alle 18 al Teatro Studio Tahar Ben Jelloun in «Come il Maghreb» e una conversazione con Renzo Guolo. Alle 19 nella Sala Sinopoli, Alessandro Bergonzoni in «Come la parola». Alle 21 al Teatro Studio gran finale, ampliando gli orizzonti geografici e culturali della rassegna. Da New York arriva Suketu Mehta, il quarantasettenne scrittore indiano che nel 2004 ha fatto scalpore con il romanzo «Maximum city», candidato al premio Pulitzer e indicato da «The Economist» tra le migliori opere dell'anno: un monumentale libro-inchiesta sulle mille facce di Mumbai, labirintica metropoli indiana in cui convivono le luci di Bollywood e la malavita, le ballerine dei night club e gli scontri tra le comunità indù e musulmana. Anche se un appuntamento tutto nostro c'è ed è quello delle 21, nella Sala Sinopoli con Umberto Eco, che racconterà al pubblico il suo modo di scrivere «Il cimitero di Praga»: una conversazione con Marino Sinibaldi. Anche lo spazio Garage, però, non sarà da meno e dedicherà un focus agli scrittori emergenti: alle 20 in Officina 1, andrà in scena «Dietro le quinte di un esordio: lo scrittore e il suo editor», a cura delle edizioni Nutrimenti, Ponte alle Grazie, Transeuropa, con Leonardo Luccone, Giulio Milani, Vincenzo Ostuni, Paolo Piccirillo, Giuseppe Schillaci, Andrea Tarabbia, Paolo Zanotti. (Per tutte le info 06/80241281). E se c'è già chi si è messo in fila per assistere a «Libri come», per tutti gli altri potrebbe andare bene un appuntamento musicale. Il Gospel irrompe infatti nel cuore di Roma. E arriva al Terminal Gianicolo. L'appuntamento è per oggi pomeriggio alle 18.30, quando il grande hub turistico della città ospiterà il «Going Gospel», coro polifonico composto da circa 20 elementi. Il Maestro Giacomo Dell'Orso, coadiuvato dal flautista del Teatro dell'Opera Mattia Giandonato, proporrà un repertorio fatto di brani a forte caratterizzazione europea, con evidenti tracce di gregoriano e di contrappunto armonizzato con ritmo swing e rockeggiante. «Il concerto Gospel è solo il primo di una lunga serie di eventi musicali – dichiara il Presidente della C&P Service Spa-Terminal Gianicolo Gianni Filoni – I successivi "Sabati musicali al Terminal Gianicolo" abbracceranno numerosi generi: dal jazz al blues, dalla musica classica al rock» (Info: 06/68403325). Torniamo al Festival del Cinema Spagnolo, che si svolgerà fino al 14 aprile al Farnese di Campo de' Fiori. Oggi alle 16.30 sarà proiettato «El truco del manco», di Santiago A. Zannou. Alle 20.30 ecco un evento speciale: «Todas las canciones hablan de mí» di Jonás Trueba. Domani alle 16.30 «Tapas» di José Corbacho e Juan Cruz e alle 20.40 «Intacto» di Juan Carlos Fresnadillo.