Trottolino amoroso Torna di moda il gioco più antico
Lofanno i bambini di 6 anni, che se ne vanno al parco con una valigetta stipata di trottoline rostrate e annessi kit intercambiabili (costano dai 5 ai 13 euro l'una). Ma lo fanno anche i loro papà, ammettendo sottovoce di aver richiesto al fabbro di montare un nuovo anello di metallo, cioè «truccato», giusto per umiliare i rivali. Certamente quando domani partirà il primo grande torneo ufficiale italiano, in contemporanea nazionale, l'ingresso sarà rigorosamente vietato a chiunque voglia ricorrere a qualsiasi tipo di trucco pur di accedere alle qualificazioni dei campionati regionali. In attesa del fischio iniziale, si sa già che dalle Alpi Aurine a capo Maluk sull'isola di Lampedusa, saranno 50 le «arene» dove i cosiddetti «beyblader» si sfideranno all'ultimo roteare (elenco completo www.nazionalibeyblade.tk/). Quindici i centri (Rocco Giocattoli e Giraffa) romani dove si potrà gareggiare a costo zero. Certamente chi ha qualche capello bianco vedrà una certa somiglianza con la ruzzola. Ma queste trottole tecnologiche vengono messe in moto srotolando con vigoria una linguetta dentellata, da inserire in una feritoia: ne stanno per arrivare in Italia almeno altri 20 nuovi modelli. Con una chicca imperdibile per tutti gli appassionati: il Beyblade Battle Gear, il lanciatore che garantisce la vittoria. Componibili, personalizzabili, super-accessoriate, quelle più evolute hanno incorporati dei «bitbeast», ovvero una speciale energia che infonde ai Beyblade un potere per gli attacchi. Vero è che il fenomeno ha una caratura mondiale al pari di Star Wars, dei Transformers e dei Pokemon. Vale oltre 40 milioni di euro. Solo in Italia vanta qualcosa come 50 milioni di trottole vendute e centinaia di migliaia di fan. Chi l'avrebbe mai detto? Tutto ebbe inizio da un manga giapponese. Il resto è la storia di un tormentone. Partito dalle cinque serie cartoon, arrivato al film (il secondo è in lavorazione) e sbarcato alla porta della WBO (World Beyblade Organization), un ente mondiale che si occupa dei tornei, con tanto di sito dedicato e un canale su YouTube con tutti i video delle competizioni, il prossimo appuntamento è nella seconda parte dell'anno, quando sarà incoronato il campione italiano.