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Ideale per i bimbi Parola di Catone

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Loconsigliavano già Callimaco e Catone, come passatempo ideale per bambini, al posto dei «malefici» dadi. I romani le chiamavano «turbo». Nonostante la loro storia si sia persa nei vocabolari e lungo i marciapiedi, Dante nel Paradiso distingueva le trottole dal «paleo», che veniva mantenuto in moto a colpi di frusta. Invece Virgilio, nell'Eneide, le contrapponeva a quelle in legno con punta metallica. Fatto è che il trastullo, consiste nel lanciare questi conetti in un piccolo ring (o arena), in modo che si scontrino l'uno contro l'altro. Vince la trottola che crolla per ultima. E giù a sfregiare o colpire gli avversari. Lo sa bene Andrea Zamuner, beyblader più famoso al mondo: «Sono sempre stato un appassionato di modellismo. E i Beyblade mi hanno subito affascinato. Il loro punto forte? La componente sociale. Coinvolgono persone di tutte le età che si mettono in gioco in modo amichevole, con un sano spirito di competizione, permettendo anche di fare nuove conoscenze e di confrontare le proprie idee». È della stessa opinione Mauro Sarti, mastro trottolaio bolognese che pensa a soddisfare i gusti dei più cresciutelli. Rob. Mar.

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