Prosciutti, salumi e formaggi Banda del buco all'alimentari

Labanda del buco stavolta ha razziato prosciutti e formaggi. L'altra notte i professionisti del furto hanno colpito in una salumeria di viale Marconi all'angolo con via Borghesiano Lucchese, con una perizia da Arsenio Lupin: passando dalle cantine del palazzo, sbucando dal pavimento del locale dopo aver preparato il piano con cura e poi agendo con gli arnesi giusti da scasso. Bottino finale: oltre cinquantamila euro. I ladri hanno portato via solo i pezzi grossi: salumi e prosciutti interi, forme di parmigiano e altri formaggi, lasciando sugli scaffali i prodotti confezionati, come pasta, biscotti e poco altro. A raccontare come potrebbero essere andate le cose è uno dei quattro fratelli Martelli, titolari del negozio aperto dallo zio nel 1955. «Mio fratello ed io - spiega il signor Franco - in serata abbiamo chiuso il locale. Intorno alle 21 mio fratello vi è tornato per alcuni controlli. E ancora non era successo niente. Solo una signora che abita in uno dei due appartamenti al piano terra ha detto di aver notato due tipi che erahno in strada. Poi i ladri hanno agito. Sono entrati nel condominio del palazzo che comprende il negozio, hanno forzato il cancello che porta alle cantine, sono scesi e hanno percorso il corridoio sotterraneo. Dovevano essere ben informati - prosegue - forse disponevano di una piantina planimetrica dell'edificio, perché i ladri si sono fermati proprio nel punto che corrisponde al nostro locale, e precisamente sotto la pedana sulla quale lavoriamo, di fronte al banco dove sono esposti gli alimenti. Poi hanno cominciato. Per sfondare il pavimento hanno usato una sorta di pistone idraulico, del tipo di cui sono dotati i montacarichi dei camion. Nel punto di pressione, i malviventi hanno sollevato la superficie e si sono infilati nel negozio avendo tutto il tempo a disposizione per ripulirlo». Di sicuro i malviventi erano diversi: probabilmente chi era dentro ha passato la merce ai complici che erano sotto e facevano la spola dalla cantina al mezzo di trasporto dove è stata caricata la refurtiva. In zona non è il primo colpo messo a segno con questa tecnica. Pochi giorni fa i ladri hanno razziato il negozio «Intimissimi» poco distante, e qualche settimana addietro hanno tentato di ripulire un ristorante sempre a Marconi. Un giallo che dovranno risolvere i carabinieri dove è stata presentata denuncia.