Gli agenti marittimi aspettano solo la Civitavecchia- Orte
Arilanciarne le ambizioni è Giannandrea Palomba, Presidente di ASAMAR Lazio, l'Associazione degli Agenti Marittimi regionali, che raggruppa 25 agenzie marittime dislocate su tutto il territorio regionale (Civitavecchia, Fiumicino, Anzio, Nettuno, Gaeta e Formia). Passata l'onda lunga della crisi, si guarda con fiducia al 2011. «Contiamo molto sui progetti di sviluppo del porto - dice Palomba - In quest'ottica vediamo molto bene l'indicazione di Pasqualino Monti a candidato Presidente dell'Autorità Portuale. Monti ha grande competenza marittimo-portuale ed una indiscussa capacità manageriale. In aggiunta, le sue doti di equilibrio e di visione complessiva dei problemi ne fanno un candidato ideale per affrontare momenti come quello attuale». Sguardo interessato anche alla piastra logistica presentata a febbraio. «Il progetto vede un terminal hub per container che svolga al tempo stesso il ruolo di Regional Port e di centro di transhipment, per massimizzare i vantaggi naturali derivanti da fondali a 22 metri. Si tratta di una grande opera - aggijnge il presidnete Palomba - visto che l'area di produzione e consumo di riferimento, per dimensioni e potenzialità, è seconda in Italia solo a quella padana. Il punto di forza del progetto è la presenza di tutte le modalità di trasporto inclusa quella aerea, che garantirà uno sviluppo parallelo di logistica merci e logistica passeggeri. È chiaro che sono fondamentali i collegamenti. Auspichiamo, quindi la riapertura della tratta ferroviaria Civitavecchia-Orte ed il completamento dell'autostrada per Livorno, oltre a quello della tratta Civitavecchia-Viterbo».