Drammatico Gangor *** Nel Bengala occidentale il fotoreporter Upin rimane incantato dalla bellezza di Gangor mentre allatta il suo bimbo al seno e le scatta una foto.
Ilseno nudo di Gangor scatena la violenta ritorsione delle autorità di polizia locale. La passione e la conoscenza che il regista Italo Spinelli coltiva per il cinema asiatico, e indiano in particolare, emerge tra le righe di «Gangor». Tra magnifici paesaggi esotici, tante le immagini che non indugiano sulla violenza ma nemmeno si ritraggono di fronte a visioni disturbanti. Un film (già applaudito al Festival di Roma) di denuncia sulla condizione della donna e più in generale sulla pesante discriminazione ai danni dei cosiddetti tribali, membri di etnie antiche rassegnati a una vita di indigenza. Eden, Mignon