In Comune si litiga e salta la raccolta
Almenoper il momento. È questo l'effetto immediato dello scontro tra l'amministrazione comunale del sindaco De Carolis e la minoranza, il Pd. Uno scontro a forza di carte bollate e di ricorsi che ha costretto il primo cittadino a rinunciare, almeno per ora, al servizio. Nel mirino dell'opposizione, che da mesi contesta a De Carolis i modi con cui sta gestendo la questione rifiuti, è soprattutto l'area di via Fontana della Cannetacce, impropriamente utilizzata in questi mesi come isola ecologica se non proprio come discarica. Un utilizzo illegittimo secondo l'opposizione che, rivoltasi alla Asl RmH, ha portato ad un procedimento con il quale l'azienda sanitaria ha richiesto l'immediata bonifica dell'area in questione. «La sospensione della differenziata - scrive il sindaco ai suoi concittadini - è stata determinata dall'azione di parte della minoranza che con denunce ed esposti aventi come unico scopo il blocco e l'arresto di un servizio a favore del cittadino, ha procurato un'azione di accertamento ad opera di altri organi». Tutta colpa del Pd, insomma.