Sci ai piedi da Campo Felice a Ovindoli

Di turismo vive l'Abruzzo. Dalla costa alla montagna ogni luogo è meta di visitatori tutto l'anno. E proprio in montagna la realizzazione del consorzio «Skipass dei parchi» offrirà ai romani e ai laziali la possibilità di poter usufruire, a pochi chilometri da casa, della stazione sciistica più grande del sud Europa. Un comprensorio sciistico che parte da Campo Felice ma che arriva fin sulla cima del Gran Sasso a Campo Imperatore. Un'offerta che non mancherà di stupire quegli appassionati dello sci che solitamente scelgono mete del nord Italia. La sinergia dei soggetti consorziati permette una maggiore visibilità e un rafforzamento dell'immagine del sistema turistico invernale della conca aquilana. Da questo si punta attuare politiche di promozione turistica che vedono come target soggetti business, tour operator italiani ed esteri e clienti retail interessati non solo allo sport, ma anche alle tradizioni artistiche, artigianali e culinarie del territorio. Per realizzare ciò notevoli gli impegni. Dopo l'ammodernamento della funivia del Gran Sasso si punta a nuovi impianti di risalita e piste di sci, al collegamento sci ai piedi tra Monte Cristo, Fossa di Paganica e Campo Imperatore. Accanto all'incremento delle strutture ricettive verrà realizzato un collegamento sci ai piedi tra Campo Felice e Ovindoli. Il turismo estivo ha bisogno di spinte propulsive molto forti. La montagna abruzzese è apprezzata da chi fa alpinismo, da tanti stranieri che hanno scoperto il verde d'Abruzzo. Ma i margini di crescita sono ancora tanti. Nell'area compresa tra Campo Felice e Ovindoli sono in corso di realizzazione due nuove seggiovie; un sistema di tappeti mobili sei nuove piste. Per migliorare la logistica ricettiva si realizzeranno anche due scale mobili a servizio dei parcheggi. Oltre ai 270 cannoni esistenti, che permettono l'apertura delle piste grazie all'innevamento artificiale anche in caso si scarse precipitazioni, ne verranno posizionati altri 150 con tre nuove sale di pompaggio che offriranno un aumento della portata di 1100m3/h che corrispondono a 3300m3 di neve. I due laghi garantiranno un aumento di 80.000m3 d'acqua, contro i 36.000m3 esistenti. Chi non ha la seconda casa sulle montagne abruzzesi avrà a disposizione un nuovo albergo in quota a 1800 mt e due nuovi rifugi. Ma la montagna abruzzese non sarà punto di riferimento per le vacanze solo in inverno. D'estate si può trascorrere una vacanza nel territorio del Consorzio anche per fare equitazione, free climbing; sport come il tennis, il golf, il tiro con l'arco, oppure vivere la montagna facendo trekking; mountain bike; parapendio. Divertimento tra sport e svago sia per gli adulti che per i più piccoli. E per tanti la montagna aquilana significa anche una vacanza diversa, spensierata, rilassante, che segue gli itinerari enogastronomici. Prodotti genuini che si possono acquistare direttamente dai produttori. Carne, salumi, formaggi, miele vengono offerti con la freschezza e la genuinità del territorio.