L'arte dichiara guerra al punteruolo rosso
palma!Ventisei artisti contemporanei riuniti dal gallerista Carmine Siniscalco scendono in campo per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sull'attacco sempre più devastante del micidiale parassita detto «punteruolo rosso» contro le palme. E lo fanno esponendo opere realizzate per l'occasione nelle sale dello Studio S (via della Penna 59). Al di là dell'indubbia qualità di molti fra i quadri, sculture e lavori su carta, prevale l'impegno ecologico che invita a curare le palme assalite dal Rhyncophorus Ferrugineus (Olivier) e a non abbatterle immediatamente. Non a caso una delle artiste coinvolte, Luisa Zanibelli, è riuscita a salvare con un trattamento particolare la palma del suo giardino condominale. E nella mostra a livello corale si alza un grido di difesa a favore del paesaggio mediterraneo, sempre più sconvolto dall'aggressione del parassita asiatico. Così Ana Maria Laurent inventa un bersaglio su cui inchiodare il punteruolo rosso per schiacciarlo mentre Ennio Calabria sembra quasi dare immagine ad una specie di terrificante alieno che attacca la pianta. Una palma sospesa tra vita e morte è quella di Maestosi mentre nell'opera di Mascetti prende corpo un coinvolgente ex voto. Sinisca auspica una positiva rinascita con la sua palma in acciaio, a cui sembra rispondere in piena sintonia il cristallino paesaggio mediterraneo di Modica.