Giù la maschera a Carnevale
Il Carnevale Romano, giunto alla terza edizione, cresce ogni anno per importanza e ricchezza di proposte. Dopo aver registrato 200.000 partecipanti nel 2009 e 450.000 nel 2010, si attendono numeri ancora maggiori per questa edizione, gemellata con i Carnevali di Viareggio e di San Pietroburgo. La manifestazione animerà la capitale dal 26 febbraio all'8 marzo con sfilate in costume, intrattenimento equestre, spettacoli di Commedia dell'Arte e di musica. «Vogliamo ridare lustro - ha sottolineato il presidente della Commissione Cultura del Comune Federico Mollicone - a una festa antichissima, con i suoi rituali, le sue maschere e i suoi personaggi ricchi di significati simbolici». «Col Carnevale stiamo riproponendo Roma nell'immaginario collettivo - ha aggiunto il sindaco Gianni Alemanno - Sarà una grande festa collettiva, finanziata quasi del tutto da investimenti privati». Il cuore della manifestazione sarà piazza del Popolo, dove il 26 febbraio alle 17,30 prenderà il via la sfilata che avrà come protagonisti cavalli, artisti equestri, attori della Commedia dell'Arte, figuranti in costumi e carri. Per gli appassionati di equitazione segnaliamo anche gli appuntamenti del primo marzo con «La grande storia della cavalleria militare italiana» (ore 16), cui seguirà la rappresentazione teatrale «Amedeo Guillet - Omaggio alla cavalleria italiana» e del 5-6 marzo con «I cavalli di Roma», spettacolo con alcuni dei più importanti artisti equestri internazionali, tra cui Alizee Froment, madrina della manifestazione. Per l'occasione sfileranno le maschere di Burlamacco e di Ondina da Viareggio e sei costumi della tradizione russa di San Pietroburgo. Il 28 febbraio alle 20 saranno riproposti dal vivo a piazza del Popolo cinque brani del musical «La Bella e la Bestia». Di grande suggestione il 3 marzo(ore 19) «Il Carnevale secondo Maslenitsa», performance tra teatro, musica folk e danza popolare con artisti di San Pietroburgo. Curiosi anche il Carnevale Latinoamericano che si terrà domenica 6 marzo ai Fori Imperiali (ore 14,30) e il Gran Carnevale Romano, domenica pomeriggio, a via Tiburtina, tra Pietralata e Casal Bruciato. Gran finale, l'8 marzo, con i giocolieri e la Commedia dell'Arte a Piazza del Popolo, per poi ritrovarsi tutti col naso all'insù al Pincio ad ammirare i fuochi d'artificio.