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Amore e altri rimedi per un eros romantico

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Primasolo erotica, poi romantica e alla fine un po' patetica, ma nei limiti giusti. Si parte da un ambiente poco visitato dal cinema, quello dell'industria farmaceutica. Così Jamie, il protagonista, è un giovanotto che vi esercita le funzioni di rappresentante o, se si vuole, di piazzista. Per vincere la concorrenza in un campo in cui tutti si agitano e si combattono, coltiva le doti più sfacciate di seduttore, non sbagliando un solo colpo. Applicando quelle stesse doti, un giorno comincia una focosa relazione con Maggie, che all'inizio prescinde intenzionalmente dai sentimenti. Questi però non tardano a farsi avanti, con una complicazione in più, che Maggie, a ventisei anni, è affetta dal morbo di Parkinson, ancora alle prime fasi, ed anche se lui adesso si impegna a fondo nel suo ambiente per scovare delle cure, lei si ritrae perché, appunto, amandolo e conoscendo il cammino doloroso della sua malattia, non vuole più in là essergli di peso, specie in un momento in cui - siamo nei Novanta - l'invenzione del Viagra vede Jaime, nel settore, mietere successi sempre crescenti… Alla base, c'è un romanzo americano sul Viagra non ancora uscito qui da noi. Si è incaricato di portarlo sullo schermo un regista forse non di molto peso però sorretto sempre da un buon mestiere, Edward Zwick, di cui si potranno ricordare "L'ultimo samurai" con Tom Cruise e, soprattutto "Defiance". All'inizio ha puntato tutto sulla spigliatezza, mettendo il personaggio principale al centro di avventure erotiche affidate a ritmi quasi martellanti, poi è riuscito, con una certa abilità, a farla confluire in climi più raccolti quando al sesso si sostituisce improvviso l'amore, finendo per inserirvi, inatteso, il tema della malattia che, pur anche un po' commuovendo, riesce a tener lontano dagli accenti strappalacrime di "Love Story". Lo coadiuvano delle buone tecniche, una fotografia studiata anche con finezza e delle musiche con canzoni che sanno spesso inserire in varie situazioni le atmosfere più consone. I due protagonisti sono Jake Gyllenhaal ("I segreti di Brokeback Mountain") e Anne Hathaway ("Il diavolo veste Prada"). Stanno bene insieme. Anche vestiti.

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