Appello bipartisan per i fondi Asp
Ilpresidente di Asp Laziosanità Lucio D'Ubaldo (senatore del Pd) e il consigliere d'amministrazione Domenico Gramazio (senatore del Pdl) chiedono alla Regione di non tagliare ulteriormente le risorse destinate all'organo tecnico-scientifico della sanità laziale. «La necessaria azione di risparmio che coinvolge Laziosanità-Asp nel recupero di circa due milioni di euro rispetto allo stanziamento di bilancio del 2010 non può coinvolgere i controlli stabiliti dalla normativa nazionale che l'Agenzia coordina e realizza sulle cartelle cliniche dei pazienti delle strutture di tutto il sistema sanitario regionale», dice D'Ubaldo. Nel 2010 il finanziamento di questo progetto nel bilancio dell'Asp ha portato a effettuare controlli sul 10% delle cartelle cliniche di tutte le strutture pubbliche e private. Per il 2011 la normativa prevede un ulteriore incremento dei controlli fino al 12,5% dei pazienti dimessi (30 mila cartelle in più). Questa attività ha prodotto per la Regione un risparmio di circa 146 milioni nel 2006, 162 milioni nel 2007, 173 milioni nel 2008 e 142 milioni nel 2009. Secondo Gramazio questi controlli sono «la garanzia della funzionalità e della trasparenza degli interventi in sanità e per questo motivo il Cda ha votato all'unanimità affinché non sia ridotto il personale addetto ai controlli. Conosce bene questi meccanismi la presidente Polverini, che non può non potenziare questo servizio» che porta «reali e congrui benefici economici» alla Regione. Dan. Dim.