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La rivolta dei pendolari Cambiate i bus

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Echiede «una ridistribuzione di vetture meno sfruttate ai Depositi che sono costretti a fare percorsi più lunghi», almeno in attesa dell'acquisto di nuove vetture da parte dell'azienda di trasporto regionale, «che sembra non arriveranno prima del 2012». Le segnalazioni di corse saltate e guasti, invece, «sono quotidiane e riguardano spesso più vetture al giorno», assicura il presidente dell'associazione, Antonio Onori. Solo in questa settimana «un autobus non è partito alle ore 6 e 10, un altro aveva riscaldamenti spenti e un altro ancora si è rotto nel mezzo del grande raccordo anulare», elenca mostrando le ultime email arrivate dai tanti pendolari del quadrante est. Già costretti a subire estenunati, quotidiane code lungo gli 11 chilometri di tratto urbano dell'A24, per i quali continuano a reclamare l'avvio della «corsia dinamica», attraverso la trasformazione della carreggiata d'emergenza in una preferenziale per i bus. Ant. Sbr.

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