Buontempo show «No tessere ai gay» E scoppia il putiferio
Riguardole dichiarazioni di Buontempo, mi sono confrontata con Storace, lasciando che sia lui a valutare come intervenire. Mi sono sempre battuta contro qualunque forma di intolleranza e di omofobia». Ancora più chiaro il segretario de La Destra: «Credo che si tratti della solita provocazione, onestamente non ho mai sentito Teodoro Buontempo dire cose del genere - ammette Storace - A novembre ci sarà il congresso de La Destra, se in quella sede qualcuno proporrà una modifica di questo tipo al nostro statuto, e passerà, il partito potrà iniziare a cercarsi un nuovo segretario». Buontempo poi precisa, anche se a leggere bene la sua prima «esternazione» il concetto era già chiaro: come fa un gay a tesserarsi con un partito che ha come valore principale il matrimonio fondato sulla famiglia, ovvero uomo-donna? Ma se la presunta omofobia di Buontempo oggi sarà già acqua passata, a far riflettere è la continua e puntuale critica al Campidoglio: «Alemanno? Lasciamo perdere, è un po' come Veltroni - dice l'assessore - che se non stava sui media andava in crisi di astinenza». È la conferma che lo smacco subito da La Destra, escluso dalla giunta Alemanno, è destinato a influenzare i rapporti all'interno del centrodestra per molto tempo. «Alemanno alle 9 depone una corona, alle 11 fa una conferenza stampa, alle 14 pranza con i membri del proprio partito, alle 16 incontra le associazioni imprenditoriali, alle 20 va alle cene di gala nei ricchi palazzi patrizi. Quando fa il sindaco? - chiede Buontempo - Non ha raggiunto uno solo dei suoi obiettivi. Impari dalla Polverini».