Il messaggio all'amica «Mi sento inutile non so cosa sarà di me»

«Lavita, nonostante ci appare come un semplice foglio bianco su cui agire, non è come sembra - dice Dominika - Trovare i colori giusti per dipingere su quel foglio è difficile. Paura. Paura di non riuscire a imprimere sul quadro della nostra vita ciò che avremmo voluto, o ciò che qualcuno avrebbe voluto per noi. Non so se esiste la felicità completa e non so neanche se sia giusto ricercarla nel nostro presente. A volte si agisce per altri. A volte per noi. Ma quale sia la soluzione giusta non lo so ancora. Forse è giusto che sia il tempo a porci davanti una soluzione ai tanti quesiti che ci poniamo. Forse a volte teniamo lontano questa felicità per paura di perderla dopo averla trovata e quindi ci accontentiamo guardandola da lontano, come un bambino che guarda il giocattolo più bello nella vetrina di un negozio consapevole di non poterlo avere mai. A volte ci chiediamo: perché è così? Perché? E giriamo intorno a discorsi che non hanno soluzioni. Di piangere non ne ho più forza. Mi sento inutile perché vorrei riprendermi e star bene, ma non posso. Ma non perché non voglio, semplicemente perché non so neppure io cosa sia giusto. Vorrei solo capire: perché tutto questo? Perché a me? Vorrei fregarmene, rimango delusa da me stessa. Non potendomi aiutare continuerò a provare a levarmi certe cose dalla testa, ma non posso dirti con sicurezza cosa ne sarà di me. Non posso dirtelo. Ma sono sicura che qualsiasi cosa accada, io ti voglio bene. Ricordati, sei un'amica fantastica». Mic. Mag.