Mancano i ginecologi Esposto dei sindacati
Lohanno scritto Cgil, Cisl e Uil in un esposto inviato anche alla Procura di Tivoli. Con la rinuncia ai due specialisti, infatti, già lo stesso primario del reparto del nosocomio sublacense si è visto costretto, da martedì scorso, a sospendere i ricoveri ordinari, limitando l'attività a quella in day-hospital e ambulatoriale: «È impossibile effettuare turni di servizio h24 e salvaguardare l'emergenza ostetrico-ginecologica con grave rischio per la salute delle pazienti». Per venire a capo della situazione stamane, alle 10, farà un sopralluogo all'ospedale Angelucci il direttore generale dell'Asl RmG, Nazareno Renzo Brizioli, che successivamente incontrerà una delegazione dei comitati cittadini della Valle dell'Aniene, mobilitati da mesi contro il taglio del 90% dei posti letto e la riconversione del Pronto soccorso in un punto di primo intervento. Il piano scatterà il prossimo primo ottobre, ma «lo smantellamento pare già in atto visto che, oltre ai ginecologi, l'ospedale ha già perso l'unico cardiologo in servizio e uno dei pochi radiologi», protesta il Tribunale per i diritti del malato.