Blitz al Laurentino 38
Ierimattina al Laurentino 38 tre spacciatori sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia Eur del maggiore Rino Coppola con l'accusa di omicidio preterintenzionale e spaccio di droga. Si tratta di Massimo Follaro, 42 anni, Elio Bondanini, di 58, e il figlio Simone, di 32. Decine le perquisizioni. Secondo il referto del medico legale, a stroncare Castigliani fu una miscela fatale di sostanze contenute nella dose venduta. Infatti, in base alla ricostruzione fatta dai militari, il tossicodipendente si sentì male subito dopo aver assunto lo stupefacente. Le indagini del Nucleo operativo sono state accurate. I militari sono partiti dalle telefonate registrate sul cellulare della vittima cercando di ricostruire gli ultimi incontri. Le testimonianze di familiari e amici hanno aiutato a confermare il quadro che è emerso individuando un gruppo di persone che gestivano un giro di spaccio di droga al Laurentino 38. Secondo gli investigatori, gli indagati fissavano telefonicamente con l'acquirente il quantitativo di droga e il luogo dell'incontro, facevano un sopralluogo e poi avveniva lo scambio. Non solo. Al servizio dei pusher c'erano anche delle vedette col compito di segnalare l'arrivo delle forze dell'ordine. E inoltre, per rendere l'accesso agli intrusi più complicato, ostacolavano le strade di accesso con barriere metalliche. Quasi dei posti di controllo.