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Dopo sesso e droga per Orsi è l'ora di "affaropoli"

Orsi

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È sicuro che sia un attacco al suo ruolo istituzionale. E vuole essere ascoltato al più presto dai magistrati. Ma a parlare per lui è il suo legale. Se lo chiami al cellulare, Francesco Maria Orsi, consigliere comunale Pdl, per i magistrati il regista di orge con mignotte e droga, non ti risponde. Al posto del «drin» squilla la voce di Jovanotti alternata alla musica di Sting. E c'è chi è pronto a scommettere che una suoneria così carina ma accattivamente potrebbe diventare un indizio a suo sfavore. Non c'è solo l'inchiesta sulle assunzioni facili a scuotere i palazzi della politica capitolina. I pm di piazzale Clodio sono al lavoro anche nell'inchiesta che vede tra gli indagati il consigliere comunale del Pdl, Francesco Maria Orsi. L'uomo è accusato, tra l'altro, di aver partecipato a festini con prostitute durante i quali avrebbe ceduto cocaina ai presenti. La lente di ingrandimento degli inquirenti che conducono l'inchiesta che vede indagato il consigliere del comune di Roma nelle fila del Pdl, Francesco Maria Orsi, nonché ex delegato del sindaco al Decoro e all'Expo di Shangai, si starebbe focalizzando anche sull'attività «istituzionale» che il consigliere ha svolto per conto del Campidoglio. Orsi, infatti, è stato delegato del sindaco al Decoro e all'Expo di Shangai. Negli atti dell'inchiesta della Procura di Roma sono presenti anche articoli di giornale che fanno riferimento agli appalti che hanno riguardato il padiglione «Italia». Gli inquirenti potrebbero spostare la loro attenzione anche sul ruolo che Orsi ha rivestito per il Campidoglio nell'ambito della vetrina internazionale tenutasi in Cina lo scorso anno. Gli inquirenti sono in attesa dei risultati degli esami sui file presenti sul pc, nonchè dei faldoni e delle agende, sequestrati ad Orsi dagli uomini delle Fiamme gialle. Al vaglio ci sarebbe, inoltre anche una lista di nomi (emersa da uno dei file del computer del consigliere comunale) di presunti raccomandati tra quali, come riportato oggi da un organo di informazione, anche quello dell'onorevole Valentino Valentini, consigliere speciale di Silvio Berlusconi per le relazioni estere. Al momento nell'inchiesta risultano indagate 11 persone: i reati vanno, a seconda delle posizioni, dalla corruzione al riciclaggio, alla cessione di sostanze stupefacenti. I legali di Orsi, ieri mattina, hanno depositato il ricorso al tribunale della Libertà per chiedere il dissequestro del materiale portato via dalle Guardia di Finanza. Non è escluso che gli stessi legali sollecitino un'audizione del loro assistito davanti ai pm affinché chiarisca la propria posizione e ciò potrebbe avvenire già nei prossimi giorni.

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