«Anche in Campidoglio lo slogan è Più pilu pi' tutti»

Ilpresidente Angelo Bonelli attacca: «Se venissero confermate le ipotesi accusatorie nei confronti del consigliere Pdl Francesco Maria Orsi, al quale Alemanno vorrebbe affidare la delega sul decoro, ci troveremmo di fronte a un malaffare e un malcostume ormai fatto a sistema che pervade molti centri di potere del centrodestra. Siamo certi - conclude Bonelli - che questa giunta a "sesso unico", nella quale trova spazio una sola donna, sarà bocciata dal Tar del Lazio cui abbiamo presentato un ricorso per violazione dell'articolo 5, comma 3 dello Statuto comunale, e che quindi Alemanno dovrà nominare ancora una nuova giunta». Il Pd è preoccupato: «Desta preoccupazione la notizia riguardo al consigliere comunale del Pdl Orsi - dice Vannino Chiti, vicepresidente del Senato e commissario del Pd Lazio - Roma non può accettare che Alemanno e la destra seguano l'esempio del premier, continuando a far finta di nulla di fronte ad un susseguirsi di scandali e fallimenti politici. Si può andare avanti così? - si chiede Chiti - Orsi ha dichiarato di non volersi dimettere. Il voto dei cittadini però non rappresenta una delega in bianco, è sottoposto a controllo e verifica: pensa anche lui di uscirsene con un video-messaggio, senza rendere conto ai magistrati e ai cittadini delle accuse che gli sono state mosse?». «Auspico che il consigliere in questione abbia la sensibilità di rinunciare alla sua funzione di rappresentante dei cittadini in seno all'Assemblea Capitolina - gli ga eco il capogruppo del Pd in Campidoglio Umberto Marroni - Le dimissioni permetterebbero all'interessato di potersi difendere meglio dalle accuse».