Processo al capo della setta Re Maya rinviato a febbraio
Tuttoattraverso la sua associazione, che tra le mille finalità rivolte al sostegno delle persone in condizione di disagio - ragazzi deviati, carcerati, disabili, tossicodipendenti - aveva anche quella della lotta agli abusi sui minori. Nell'udienza sono state discusse le eccezioni preliminari e poi il processo è stato aggiornato al 9 febbraio quando sarà sentito, tra gli altri, l'agente dell'VIII gruppo della polizia municipale, Sergio Ierace, uno dei funzionari che ha condotto le indagini.