Consiglio rinviato, scontro in Comune
Perla quarta volta consecutiva la maggioranza di centrodestra del sindaco di Guidonia Eligio Rubeis non ha i numeri. Nella seduta di Consiglio di martedì scorso 27 consiglieri assenti e 7 presenti. E lo scontro tra maggioranza e opposizione continua a crescere. Dopo l'ennesimo Consiglio fallito, immediata è stata la riunione della maggioranza che, in ogni caso, come conferma Marco Bertucci, capogruppo Pdl, era stata già convocata. «Problemi non ce ne sono - afferma Bertucci - nella riunione di martedì sera è stato fatto un bilancio. Dopo due anni di governo si doveva fare il punto su quanto realizzato e andavano anche calendarizzati gli interventi futuri». In merito alla mancanza dei numeri per ben quattro sedute il capogruppo sostiene che «si è trattato di una coincidenza. A mancare, infatti, sono stati sempre consiglieri diversi». Anche il consigliere Mario Valeri (Pdl), che due Consigli fa aveva dato un voto insufficiente al suo sindaco, ha raccontato di una riunione di maggioranza dove il dibattito è stato serrato ma sereno: «Occorre rinforzare la squadra di governo. Ora il sindaco farà le sue valutazioni», conclude Valeri. Ma il blocco dell'amministrazione è molto criticato dall'opposizione: «Il sindaco è chiuso nelle sue stanze e non ascolta nessuno. Né gli altri partiti, né i suoi - dice Michele Pagano, presidente coordinamento Udc provincia di Roma e candidato sindaco alle ultime elezioni comunali contro Rubeis - Spero per lui in un'inversione di tendenza». «È una maggioranza nel caos. Rubeis non è un buon direttore d'orchestra. Se non riesce a far passare punti come quelli all'ordine del giorno dell'ultimo Consiglio come il riconoscimento delle bande musicali cittadine, come si possono trattare temi più importanti per la città?», chiede il capogruppo del Pd, Simone Guglielmo.