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Novantamila romani alle prese con cartelle Ici e Tari arretrate

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Èil risultato dell'intensa azione di recupero dei tributi non versati, messa in campo da Roma Entrate in coincidenza con la riorganizzazione aziendale culminata con la trasformazione della società in Aequa Roma. Si tratta di oltre 50mila richieste di pagamento inviate in materia di Ici e di quasi 40mila riguardanti la Tariffa Rifiuti». Così in una nota Aequa Roma. «Per fare fronte alle richieste di chiarimenti da parte di cittadini e imprese e alle segnalazioni di presunte anomalie, Aequa Roma ha intensificato anche i servizi di assistenza e informazione. In particolare, è possibile entrare in contatto con gli uffici di Aequa Roma attraverso i seguenti canali - si legge nel comunicato - richiesta di appuntamento attraverso l'apposito servizio offerto dal sito web www.aequaroma.it email (è possibile inviare richieste o segnalazioni riguardanti l'Ici all'indirizzo email ici aequaroma.it; per le questioni riguardanti la Tariffa Rifiuti l'indirizzo email è tari aequaroma.it); fax (si possono inviare richieste o segnalazioni anche via fax, al numero 06.57131.534 per l'Ici e al numero 06.57131.660 per la Tariffa Rifiuti); telefono (il servizio telefonico al numero 06.57131.800 dalle ore 8,45 alle ore 16,45 dal lunedì al giovedì e dalle ore 8,45 alle ore 13,45 il venerdì); sportelli (gli sportelli di via Ostiense 131/L a Roma o di Piazza Quarto dei Mille a Ostia sono aperti dalle 9 alle 16 dal lunedì al giovedì e dalle 9 alle 13 il venerdì. Dal sito web www.aequaroma.it è possibile verificare i tempi stimati di attesa agli sportelli, sia per l'Ici sia per la Ta.Ri. Dato il consistente afflusso si possono utilizzare i servizi telematici e di fax, per evitare le file.

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