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La prima volta di un rom

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Oltre 68 milioni di euro il bottino portato a casa a Roma e Provincia

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«È lei ad aver vinto il mezzo milione di euro?». La signora Liliana attende da tutto il giorno e così ad ogni avventore dalla faccia poco conosciuta fa la stessa domanda. Fuori il box dell'edicola di piazza Sor Capanna, dove stanno tirando su la nuova linea della metropolitana e tutto è un cantiere che a orientarti diventi matto, la signora Liliana Loiacono ha affisso il cartello di rito: «vinti qui 500mila euro alla lotteria Italia». E resta in attesa. Anche perché, pare, di percentuali sulla vincita ai rivenditori non ne vengono più riconosciute. «Abbiamo telefonato, ci hanno detto che ci verrà dato un premio», dice. Della serie: speriamo che chi ha vinto si faccia vivo e si ricordi di noi. «L'altra volta, quando una decina di anni fa qui si vinsero 70 milioni di lire, il fortunato ce ne regalò uno». Stavolta, però, nessuno si è ancora fatto vivo. «Abbiamo qualche sospetto, un'idea ce la siamo fatta anche perché non abbiamo venduto più di 300 biglietti e bene o male qui ci si conosce tutti». A Torrespaccata in una ex periferia cresciuta in fretta tra case popolari, palazzoni e il caos della Casilina vivono decine di migliaia di persone. La Togliatti è a cento metri: che a vincere sia stata una delle prostitute che ancora bazzicano da quelle parti? O uno degli zingari dei pochi micro campi rimasti in zona? Le voci si rincorrono. E se fosse così davvero sai che nervi. I romani si roderebbero un po' il fegato dopo quello che hanno patito in passato. «Vallo a sapere» dice Liliana che guarda fuori e scruta le macchine che si fermano. A qualche chilometro di distanza, ai Castelli romani, ci sono invece una strada ed un bar in particolare che è ormai diventato mitologico. La via Emilia non è quella di Guccini ma quella di Genzano, dove il Petit Cafè tre giorni fa ha regalato 2 milioni col gratta e vinci «Tesoro del faraone». «A maggio - racconta la giovane titolare Veronica Passiatore - qui da noi avevano vinto un milione ad un al "Megamiliardario"». Tant'è che gli articoli di giornale appesi alle pareti non hanno fatto neanche in tempo ad ingiallire. A vincere, tanto per restare in tema di habituè, è stato il 51enne Giancarlo, molto conosciuto in zona, che qualche tempo fa aveva già grattato e vinto 500mila euro ma, non contento, ha continuato imperterrito a sfidare la dea bendata, azzeccando finalmente il tagliando vincente. E così da tre giorni al bar non si fa che festeggiare. «Anche se - lamenta Veronica - a parte tanta pubblicità a noi delle vincite non spetta neanche un euro». Non resta che sperare quindi che Giancarlo, o chi per lui, voglia fare un bel regalo alla ragazza. Che, non lo nasconde, avrebbe in mente di dare una bella rinfresca al piccolo bar a due passi dal campo sportivo.

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