Un bando europeo per salvare le cartiere
Sembraessere questa la chiave di volta destinata a risolvere una volta per tutte la questione della messa in sicurezza e riqualificazione della struttura crollata quasi due anni fa. La prossima settimana arriverà sul tavolo della Giunta tiburtina una proposta mentre per la pubblicazione del bando ci vorranno altri due mesi. Questa la soluzione vista l'impossibilità da parte del Comune di intervenire a proprie spese: solo per la messa in sicurezza dello stabile sono necessari due milioni di euro, più di ottanta per la ristrutturazione completa dell'area che sovrasta il centro storico cittadino. La formula scelta dall'amministrazione Gallotti è quella del project financing, che prevede il coinvolgimento di privati per la realizzazione e gestione di opere di pubblica utilità: «Sarà la Giunta a dare tutte le indicazioni necessarie - ha detto Giorgio Strafonda, assessore all'Urbanistica di Tivoli - Vogliamo che vengano valorizzate tutte le risorse di cui dispone la nostra città».