Stangata del 2011 Multe più care
Una «stangatina» passata in sordina, quella delle contravvenzioni al codice stradale entrata in vigore alla mezzanotte di ieri. Eppure, tempo sessanta giorni e migliaia di automobilisti si accorgeranno del rincaro. O meglio, del «rincarino»: si va uno a quattro euro in più a seconda della sanzione rilevata. E non vale per tutto. In estate infatti l'aumento era toccato già a diverse infrazioni. Nel particolare quindi una multa per divieto di sosta passa da 38 a 39 euro; per chi parla al cellulare durante la guida la multa sale da 74 a 76 euro. L'aumento più sensibile riguarda invece chi passa con il semaforo rosso: si va da 155 a 159 euro. Escluse dal rincaro le sanzioni per il divieto di sosta dei motorini sui marciapiedi. «Si tratta comunque dell'aumento più basso avvenuto nell'ultimo biennio - commenta Stefano Giannini, segretario Vicario di Roma del Sulpm - Piccoli rincari che vanno comunque a incidere sul bilancio del Comune di Roma. Chiediamo quindi al sindaco Alemanno che tutti questi soldi vengano destinati ad istituire nelle scuole elementari e medie corsi per l'educazione stradale in modo da favorire lo sviluppo di una nuova classe di guidatori più diligenti e accorti. L'obiettivo infatti non è quello di fare altra cassa, naturalmente, ma cercare di prevenire quei comportamenti che sono la causa di incidenti sempre più spesso mortali. Roma è una città dove muoiono più di 180 persone l'anno, è come se sparisse un intero condominio». Ogni anno, nella sola Capitale, si elevano circa due milioni di multe. E, ricordiamo, che solo la mini sanatoria, o concordato, varato in primavera dall'assessore al Bilancio Leo, ha portato nelle casse comunali circa 27 milioni di euro. Da qui si comprende come anche un «piccolo» rincaro di uno, due o quattro euro a sanzione significa per le casse comuanali un'entrata aggiuntiva di decine di migliaia di euro. Un calcolo che, ovviamente, non vale solo per Roma. Le sanzioni sono infatti inserite nel codice della strada, in vigore su tutto il territorio nazionale. Solo per dare un'idea, gli ultimi dati disponibili del 2008 avevano registrato in tutta Italia 12,6 milioni di multe, 1,427 all'ora e 24 al minuto; ogni italiano aveva pagato in media 76 euro di contravvenzioni e ogni vigile compilato verbali per 43 mila euro. Numeri sicuramente in crescita, così come il costo delle sanzioni.