In duecentomila ai Fori per ascoltare Claudio Baglioni

Lenote di «Grazie Roma» di Antonello Venditti e quelle di «Porta Portese» di Claudio Baglioni hanno contrassegnato il Capodanno canoro 2011 della Capitale. Due cantautori romani che hanno interpretato, il primo nella stracolma Sala Santa Cecilia dell'Auditorium, il secondo davanti a non meno di 200 mila persone ai Fori, canzoni sopravvissute a decenni di musica e che hanno fatto cantare uomini e donne di ogni età. Venditti ha voluto fare ai romani quattro «Regali di Natale» all'Auditorium riproponendo motivi come «Alta Marea», «Ricordati di me», «Sara» o «Roma Capoccia», riarrangiati in chiave rock o servendosi del classico pianoforte per il richiestissimo «Grazie Roma» e i nuovi «Dalla pelle al cuore». Il concerto di Baglioni «Per Roma, per il Mondo» è consistito in quasi tre ore di musica, presentatrice Lola Ponce, aperte dalle note «Tu come stai». Ad assistere al concerto anche il sindaco Gianni Alemanno e la consorte. A mezzogiorno da ponte Cavour, poi, il tradizionale tuffo nel Tevere che ha avuto per protagonisti l'erede di Mister Ok Marco Fois, l'altro italiano Giuseppe Palmolli e il polacco Yuri Zdanowicz. Ammontano, infine, a 135 le tonnellate i rifiuti raccolti dall'Ama nelle piazze e nelle strade cittadine interessate dalle manifestazioni organizzate per festeggiare il passaggio dal vecchio al nuovo anno.