di Paola Pariset Non c'è Natale senza «Schiaccianoci»: ma quello che si darà a gran richiesta anche il 1 gennaio alle 16,30 e il 2 alle 11,30 e alle 16,30 nel Teatro S.

Èuno «Schiaccianoci» narrato, mimato, danzato sulla traccia del testo di Hoffmann - la direzione del Teatro si propone la diffusione e la conoscenza della letteratura internazionale fra i giovani. Perciò in esso hanno meno spazio il sogno e la meravigliosa fiaba del balletto, e ne ha di più il sortilegio tenebroso di Schiaccianoci (l'attore Ludovico Bruckmann), che Mamma Topa (l'attore Antonio Accardo) rivela alla protagonista Clara (Manuela Ciofi). Gli attori si trasformeranno facilmente in burattini e ad essi faranno corona i ballerini, in uno spettacolo tanto vivace quanto comprensibile ai piccoli. La storia è quella della piccola Clara, che come dono di un festoso Natale riceve il pupazzetto Schiaccianoci. Sarà poi il mago Drosselmaier (Maurizio Ponziani) e il pubblico stesso - in un gioco fra realtà e finzione scenica - a donare a Schiaccianoci la spada che sconfiggerà il Re dei Topi (Paolo Alessandri), ponendo fine all'incantesimo. La musica di Ciajkovsky sarà suonata al pianoforte da Maurizio Ponziani, la regìa è di Caterina Vitiello, le scene sono di Manuel Reinmann e i costumi di Vera Zamuner. Lo spettacolo ha debuttato l'8 dicembre, ma a gran richiesta è stato riprogrammato.