Piano regolatore, teatro e parcheggi gli obiettivi per l'anno che verrà

Anchese i risultati raggiunti nel 2010 sono di quelli che possono lasciare un segno importante nel 2011. Uno su tutti. «Ricorderemo il 2010 come l'anno in cui finalmente siamo riusciti a chiudere una delle battaglie principali della nostra amministrazione: la Nettuno Servizi». Parole di Alessio Chiavetta, sindaco di Nettuno, che spiega in che modo la fine della causa legale contro la società che si occupava della raccolta dei tributi in città, possa dare una svolta epocale alla realizzazione dei progetti in cantiere. «Il Consiglio di Stato - spiega il primo cittadino - ha confermato la cancellazione dall'albo dei riscossori della Tributi Italia, dandoci così la certezza di esserci ripresi in mano i tributi della città, compresi i pregressi. Un risultato ottimo per noi, considerato che in questo modo avremo finalmente la giusta serenità di bilancio per progettare il futuro». Altro capitolo degno di nota del 2010, quello che riguarda i rifiuti. «Abbiamo chiuso un'importante trattativa con le discariche e la Regione Lazio - continua Chiavetta - per il pagamento a rate dei debiti arretrati. Tra l'altro siamo stati il primo ed unico comune della zona a raggiungere questo accordo di dilazione di pagamento. In questo modo riusciremo ad evitare atti ingiuntivi e battaglie legali con le discariche. Un altro segnale di serenità che volevamo lanciare alla città». Chiuso un 2010 che è servito più che altro a gettare le basi, ora è tempo di guardare ai prossimi obiettivi. «Puntiamo a far partire opere strategiche - ammette Chiavetta - come la rete viaria, il teatro ed i parcheggi. In particolare ci stiamo attivando per il parcheggio sotterraneo in piazzale Berlinguer. Ma il vero obiettivo di quest'anno sarà quello di avviare il nuovo Piano regolatore generale della città. Un lavoro complesso ma indispensabile. Abbiamo già provveduto a realizzare la cartografia digitalizzata e gli studi di viabilità». Cos. Bov.