Le imprese della nautica laziali stanno subendo duramente gli effetti della crisi.
Ancheil Roe (Return on equity), che misura la redditività del capitale proprio, nel 2009 ha subito una forte flessione: 44,65% in meno rispetto al 2007. Sono i dati che emergono dall'analisi condotta da Unioncamere Lazio in collaborazione con l'Osservatorio sull'Internazionalizzazione delle imprese laziali, con il supporto scientifico dellìUniversità Luiss Guido Carli su un campione di 113 imprese del settore per le quali è stato possibile esaminare i bilanci. Per rilanciare un settore in forte difficoltà, ma comunque strategico per lo sviluppo regionale, il 24 marzo 2010, su iniziativa di Unioncamere Lazio, è stato costituito il tavolo tecnico della nautica regionale. L'obiettivo è creare un luogo di incontro dove agevolare un percorso di analisi, riflessione e proposta su uno dei settori economici più strategici dell'economia regionale. Il tavolo tecnico intende riportare l'attenzione dei principali attori istituzionali, in primis la Regione, preposti alla politiche di programmazione economica, sul comparto della nautica in un particolare momento di crisi del settore dove forte è la necessità di promuovere interventi mirati; elaborare un documento strategico che individui i punti nevralgici sui quali si rende necessario intervenire per una politica efficace e sostenibile di rilancio del settore; elaborare una strategia di promozione congiunta del sistema della nautica laziale in occasione di appuntamenti di riferimento nazionali ed internazionali per il settore della nautica, in particolare, quelli che si svolgono nel Lazio: il «Big Blu», presso la Fiera di Roma, e lo «Yacht Med Festival» in programma a Gaeta. Fanno parte del tavolo oltre a Unioncamere Lazio anche Camera di Commercio di Roma, Camera di Commercio di Latina, Cna Lazio, Confcommercio Lazio, Confesercenti Lazio, Confindustria Lazio, Federlazio, Consormare del Golfo, Consorzio Sirena Lazio e Consorzio Nautico del Lazio. Le linee strategiche individuate sono credito, internazionalizzazione, reti di imprese e infrastrutture. Su ciascuna il tavolo propone alcune osservazioni allo scopo di far ripartire il lavoro che la Regione ha avviato sul tema del rafforzamento e della valorizzazione della filiera nautica laziale.