Toppe d'asfalto su via Nazionale
Verdone l'aveva paragonata alla Parigi-Dakar per via di sobbalzi e scossoni simili a un rally. Ma a circa tre anni dal via della ripavimentazione e ritocchi ciclici, i sampietrini traballano ancora a via Nazionale. E girare in motorino sui 700 metri che si allungano da piazza Esedra a largo Magnanapoli, in alcuni punti fa ancora l'effetto di un rally. Tanto che a ridosso delle feste c'è stato bisogno di un intervento tampone. E su via Nazionale sono comparse le prime toppe d'asfalto, la più grande all'altezza di Prenatal - la catena di negozi per mamme in dolce attesa e bambini - dopo l'intervento di riqualificazione con il quale sono stati risistemati i cubetti di porfido della pavimentazione. Non c'è pace per la riscossa del sampietrino. La stagione del recupero del sercio romanesco che aveva interessato anche i fori Imperiali e parte di via del Corso, con prelievi da largo Preneste, piazzale del Verano, parte del Lungotevere e via Enrico De Nicola, e cantieri riaperti nella primavera 2009, non ha ancora un felice approdo. «Ormai gli operai li conosciamo a memoria - spieghiano da Sandro Ferrone - li rivediamo ogni due-tre mesi». Il motivo è che il lavoro eseguito negli anni scorsi ha avuto bisogno di numerosi interventi successivi in diversi tratti dove i sampietrini non erano stati sistemati a regola d'arte creando diversi avvallamenti della superficie stradale. «Per quanto riguarda via Nazionale si precisa che si tratta di interventi urgenti e limitati di messa in sicurezza del manto stradale connessi ai già programmati obblighi assunti a costo zero per l'Amministrazione capitolina in relazione a tratti mal eseguiti e da ripristinare a regola d'arte dalle ex ditte Romeo» confermano dal Dipartimento Lavori Pubblici di Roma Capitale. È solo un intervento tampone. E non solo per via dell'ordinanza che sotto le festività evita la chiusura delle strade per lavori in corso, ma anche, si spiega, «per evitare disagi alla cittadinanza. Durante le festività natalizie si è optato per una circoscritta e mirata eliminazione degli stati pericolo. Terminate le festività si procederà al ripristino della pavimentazione in selciato secondo il programma stabilito». «Si ribadisce - conclude la nota - che sui tratti in questione l'amministrazione aveva già obbligato le ex ditte Romeo, senza alcun onere per il Comune, ad effettuare interventi di ripristino su zone localizzate del selciato di via Nazionale volti all'eliminazione degli stati di pericolo. Prosegue pertanto l'attività di monitoraggio e di adempimento delle prestazioni nei confronti delle medesime ditte da parte dell'Amministrazione comunale».