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Provincia e Castelli sotto zero

Fiocchi di neve sui Castelli romani

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Strade ghiacciate, auto in panne, incidenti e code chilometriche. Disagi enormi quelli che gli automobilisti hanno dovuto affrontare ieri sulle strade di Roma e provincia. E non è andata bene nemmeno ai pendolari. Ritardi pesanti nei collegamenti dei trasporti pubblici nonostante il piano freddo. Alla fine, come previsto dai meteorologi, le temperature sono scese sotto lo zero e i fiocchi di neve sono piovuti su Capitale e provincia mettendo in ginocchio la viabilità. I mezzi spazzaneve e spargisale hanno lavorato senza sosta per fronteggiare l'emergenza maltempo e rendere le strade sicure. Ma gli incidenti sono stati inevitabili. Un camion pesante ha fatto un testacoda dopo le 15 ed ha bloccato per ore la Tiburtina-Valeria al chilometro 52, vicino al bivio per Cineto Romano. Un incidente che ha rallentato per tutto il pomeriggio il transito lungo l'ex statale (con il casello della Roma-L'Aquila, a Mandela, chiuso per entrambe le direzioni). Molti automobilisti hanno dovuto parcheggiare le vetture ai bordi della strada, cercando passaggi di fortuna o alle fermate Cotral. Ma anche gli autobus hanno dovuto rallentare, triplicando i tempi di percorrenza: fino a tre ore e un quarto per raggiungere Subiaco. Poi, con il passare delle ore, la situazione è anche peggiorata, al punto che, dopo le 18, dal capolinea Cotral romano di Ponte Mammolo non sono più partiti autobus per Subiaco, con centinaia di pendolari lasciati in attesa per ore. Ben otto le corse saltate fino alle 21, quando un bus è stato fatto partire (seguito da un altro alle 23 e 15). Odissea per una trentina di studenti di Trevi e Filettino che frequentano le scuole superiori a Subiaco. Bloccati dalla neve all'uscita i ragazzi sono riusciti a rientrare a casa solo in serata dopo un pomeriggio difficile tra neve e temperature polari. Giornata infernale anche per i pendolari delle linee ferroviarie dei Castelli Roma-Velletri, Roma-Albano e Roma-Frascati. La maggior parte dei treni ha accumulato ritardi su ritardi. Le corse mattutine della Roma-Velletri delle 7 e delle 7.26 sono saltate lasciando i viaggiatori per un'ora al freddo. Disagi enormi anche nell'orario di punta pomeridiano. Le corse per Albano sono state interrotte e i viaggiatori sono stati fatti scendere tutti a Ciampino. Qui sono stati utilizzati autobus sostitutivi. A Bracciano il sindaco ha invitato i residenti alla prudenza e a limitare l'utilizzo dei mezzi privati. I volontari hanno lavorato tutto il giorno per prestare assistenza agli automobilisti in difficoltà. E in ogni caso obbligatorio l'uso di catene da neve o gomme termiche. La Forestale già da ieri mattina era stata chiara: «Chi non è provvisto di catene o gomme termiche - aveva detto l'ispettore Biagio Celani - eviti di mettersi in macchina». (Hanno collaborato Chiara Le Moglie e Antonio Sbraga)

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